Rapallo, restano in carcere i rapinatori cinesi Stampa
Giovedì 14 Gennaio 2016 18:08

Rapallo. La banda dei rapinatori cinesi resta in carcere. Stamattina i carabinieri di Santa Margherita Ligure hanno eseguito a Prato e Bologna, le ordinanze di custodia cautelare in disposte dal GIP di Genova, nei confronti dei cinque ritenuti responsabili dell’efferata rapina in abitazione con sequestro di persona, avvenuta a Rapallo nella notte tra il 17 ed il 18 agosto dello scorso anno. I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Genova, sono riusciti a tirare le fila del fatto che in pieno periodo estivo aveva generato molto clamore e allarme in città. 

Nel frattempo è proseguita l’attività investigativa che, grazie agli elementi raccolti ed il materiale rinvenuto a seguito delle perquisizioni domiciliari, ha consentito ai carabinieri sammargheritesi, in collaborazione con i militari di Lucca, di individuare nella stessa banda i presunti responsabili di una analoga rapina perpetrata nella serata del 13 dicembre 2015 a Capannori, Lucca, ai danni di un connazionale cinese. Nell’occasione la vittima, un imprenditore residente in località Lammari, mentre stava gettando la spazzatura nel cortile esterno della propria abitazione, è stato sorpreso dai quattro malviventi che lo avevano minacciato con una pistola e legano al letto, mentre i rapinatori gli rovistavano la casa e gli sottraevano circa 6 mila euro in contanti, documenti e altri beni.