Genova. Maxi sequestro di materiale esplosivo, già innescato e pronto all’uso, nascosto in due box condominiali di Rapallo e Lavagna. La Polizia di Stato ha trovato i 2.000 chili di materiale pirotecnico, del valore complessivo di circa 100 mila euro. L’operazione è stata svolta la notte scorsa dalla Squadra Mobile della Questura di Genova con il supporto delle unità cinofile degli artificieri. 

Gli agenti hanno arresto in flagranza di reato tre italiani, tutti residenti nel Tigullio, accusati di detenzione abusiva di materiale esplodente dalla potenzialità micidiale. L’indagine è scaturita a seguito del furto dello scorso 14 maggio, di circa 600 chili tra esplosivi di vario genere e polvere pirica, dalla cava autorizzata di Moconesi.