Chiavari. Due giornate positive per la fiera di Chiavari, che con le sue 540 bancarelle, sabato e ieri ha pacificamente invaso la città del Tigullio. Buone le presenze di visitatori, persone del posto e gente arrivata da zone limitrofe. Complice il bel tempo in molti hanno scelto di girare tra una bancarella e l’altra alla caccia dell’affare, dell’oggetto per la casa nel banco più curioso, il capo di abbigliamento, e andando anche alla ricerca dei dolci tipici e dell’immancabile panino con la porchetta. 

In borghese e in divisa non sono mancati i controlli da parte della Municipale, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. In particolare, le fiamme gialle hanno svolto un servizio in materia di regolare rilascio di scontrini e ricevute fiscali rilevando 32 infrazioni per la mancata emissione degli stessi. I finanzieri, in parte in uniforme e in parte in abiti civili, hanno presidiato l’area della fiera al fine di evitare l’insediamento di ambulanti non autorizzati e la vendita di prodotti recanti marchi contraffatti o in violazione alle normative a tutela dei consumatori. Sono stati sequestrati 223 confezioni di prodotti cosmetici, di vario genere, risultati tutti non conformi alla normativa europea. Inoltre, in considerazione del maggior afflusso dei turisti dovuto proprio anche alla fiera, la Guardia di Finanza ha svolto altresì una serie di controlli antidroga nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Chiavari con l’ausilio dei cani. Scattato il sequestro di 6 spinelli confezionati e 4 grammi di hashish e marjuana mentre tre persone sono state segnalate al Prefetto di Genova quali consumatori di droghe.