La conferma è arrivata nel pomeriggio: come nelle previsioni, il ponte sulla 225, a Carasco, è stato dissequestrato dalla procura di Genova, dopo che, ieri, si è svolto il sopralluogo dei tecnici incaricati dei rilevamenti del caso

: si tratta dell’ingegnere strutturista Mauro Tirelli e del geologo Alfonso Bellini, i cui risultati dovrebbero essere definitivamente consegnati alla procura entro 120 giorni. Da essi dipenderà, pertanto, l’eventuale iscrizione di qualcuno nel registro degli indagati per il drammatico crollo del 22 ottobre scorso, nel quale, come accertatosi in seguito, hanno perso la vita Claudio Rosasco e Lino Gattorna. A questo punto, la Provincia può procedere alla parte di lavoro che è già pianificata, ovvero l’abbattimento della struttura esistente e pericolante: domani verranno ricontattate le ditte incaricabili, mercoledì aperte le buste per assegnare il lavoro, giovedì si dovrebbe cominciarlo effettivamente. La conferma arriva dal responsabile della ripartizione Viabilità della Provincia, Pietro Bellina. A seguito del dissequestro, si attendono anche le decisioni, formali e definitive, di Regione e Provincia sulle modalità di ricostruzione, fermo restando che la struttura in acciaio a campata unica rimane quella più probabile. In attesa della comunicazione definitiva in questo senso, oggi non ci sono nuove prese di posizione da parte di sindacati, imprese, comitato “Salviamo la Fontanabuona”, Comuni.