Tempo di scioperi. L’impatto di quello proclamato per domani potrebbe essere, tutto sommato, limitato. Le Ferrovie fanno sapere che, per la giornata di domani, sono garantiti tutti i treni a lunga percorrenza abituali nelle giornate di sciopero, mentre, per quanto riguarda i regionali, le fasce protette sono, altrettanto, garantite

: i treni ci saranno sicuramente, dunque, dalle 6 alle 9 domattina e poi dalle 18 alle 21, per il rientro. Proclamato dalle 21 di questa sera e per 24 ore, da Usb, Cub trasporti e Cobas, lo sciopero potrebbe, comunque, coinvolgere, complessivamente, un numero limitato di convogli. Articolata è la situazione per quanto riguarda gli autobus. Domattina, infatti, vale anche per Atp la proclamazione dello sciopero nazionale: in questo caso, dalle 9.35 alle 13.35 di domani. E’ la stessa azienda, però, a far sapere che ai sindacati in questione aderisce un numero limitato di dipendenti e, pertanto, gli autobus dovrebbero essere in circolazione, più o meno normalmente, anche in quell’orario. Piuttosto, la proclamazione di questa agitazione ha determinato lo spostamento di quella proclamata, invece, dai soli dipendenti Atp. Non sarà lunedì 21, come nelle attese, ma martedì 29: le norme nazionali, infatti, non consentono due scioperi troppo ravvicinati. Domani, comunque, essendo coinvolti nello sciopero tutti i servizi pubblici, qualche isolato disagio si potrà avere anche per chi abbia bisogno di servizi sanitari o nella scuola.