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Ospedale di Sestri Levante e viale Kasman in consiglio regionale PDF Stampa E-mail
Martedì 08 Ottobre 2013 17:50

Genova. Conseguenze negative se prende corpo il ridimensionamento dell’ospedale di Sestri Levante. Se n’è parlato durante il consiglio regionale di oggi, ed in particolare a presentare un’interrogazione urgente è stato Francesco Bruzzone, Lega Nord, sottoscritta anche da Gino Garibadi, Pdl, ed Ezio Chiesa, Liguria Viva. L’assessore regionale alla salute Claudio Montaldo ha risposto che non è prevista alcuna azione di smantellamento del nosocomio.

“Al contrario la Asl 4 sta portando a termine un investimento di tre milioni di euro”, dice, “per la messa in sicurezza del polo ospedaliero. Inoltre i consiglieri Pdl Gino Garibaldi e Roberto Bagnasco, hanno chiesto notizie circa i 122 defibrillatori in attesa di essere distribuiti in tutto il territorio ligure dal 2012. Anche in questo caso ha risposto Montaldo il quale ha spiegato che in funzione ce ne sono circa 600 e che le attività sportive agonistiche godono della presenza di un’ambulanza che ha il defibrillatore e il progetto è destinato ad allargarsi. Oggi si è discusso di un altro tema importante per il nostro comprensorio, ovvero il prolungamento di viale Kasman. A volere chiarimento il consigliere Chiesa: “Un intervento che deve andare di pari passo con la difesa del fiume Entella”, ha detto. L’assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita ha spiegato che si è concluso lo studio di fattibilità integrato con quelle delle opere di difesa idraulica dell’area e a giorni sarà sottoscritto l’accordo di programma. Paita ha altresì suggerito di dedicare un’apposita seduta di commissione a questo tema. Ed intanto sempre oggi l’assessore ha dato notizie circa l’incontro avuto per i lavori lungo la provinciale 26 della Valgraveglia, che hanno subito ritardi a causa delle difficoltà economiche della ditta appaltatrice. “Monitoreremo la situazione e se le inadempienze persisteranno, rescinderemo il contratto e faremo un nuovo affidamento”, ha spiegato. All’incontro erano presenti anche il Commissario straordinario della Provincia di Genova, Piero Fossati, e i sindaci di Ne, Cogorno e Carasco.    

 

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