Tigullio. Fungaioli pronti a partire, sembra infatti che possa prendere il via la nuova stagione. Secondo gli esperti ci vogliono almeno dieci giorni dopo le piogge, che da noi ci sono state la settimana scorsa, per vedere comparire i primi funghi nei boschi di castagno, ed almeno 15 giorni nelle faggete. Anche se naturalmente tutto è variabile. In ogni caso chi si recherà a raccogliere funghi dovrà rispettare semplici regole ed essere in possesso prima di tutto, dell’apposito tesserino per la raccolta. 

Ogni Comune si organizza con consorzi e tabelle per regolamentarne la raccolta appunto, ed ognuno stila i giorni possibili per andare alla ricerca dei miceti, con modalità ed orari, sempre tenendo conto poi di quello che vale per tutti, ovvero la disciplina regionale in materia, per la quantità massima di raccolta, ovvero tre chili al giorno. Vietati i metodi di raccolta invasiva come l’uso di rastrelli, uncini, non bisogna poi riporli in sacchetti di plastica, zaini o borse senza fori. Solo così ci si può organizzare ed andare alla ricerca dei funghi, altrimenti le multe vanno da 30 a 100 euro, muniti sempre di un valido documento di identità e del tesserino da esibire alla richiesta delle guardie ambientali. Vediamo allora quali sono i giorni di chiusura ed i prezzi dei tesserini giornalieri e annuali, dei rispettivi Consorzi: l’area del Parco Aveto, Foreste Demaniali Lame-Penna-Zatta, resta chiusa il lunedì e il venerdì; il tesserino per i non residenti 8 euro il giornaliero, 30 il settimanale, 80 mensile, 100 annuale. Il Consorzio Comunale Ne-Valgrabeglia è chiuso nelle giornate di lunedì, mercoledì. Così come quello Comunale di Mezzanego-Valle Surla; il prezzo della tessere per un giorno resta sempre di 8 euro, 20 il settimanale in Valgraveglia, 25 in Valle Sturla, il mensile rispettivamente 60 e 70, e l’annuale 100 e 120 euro. Passiamo al Consorzio Monte Aiona, comprendente anche Prato Mollo, Monte Ghiffi, chiuso il lunedì, giovedì e venerdì; i tesserini giornalieri costano 8 euro e quello stagionale per i non residenti, 105 euro. Consorzio Alta Valle Sturla-Comune Borzonasca, con Monte Ramaceto, Giacopiane, Bocco, Giaiette, Zatta, giorni di chiusura martedì, giovedì e venerdì, prezzo del tesserino giornaliero 8 euro, stagionale 110 euro. Consorzio Neirone, l’area è chiusa il mercoledì, 8 euro come sempre il giornaliero, 100 la tessera annuale. Consorzio Favale di Malvaro, Lorsica, Orero, chiuso il martedì e venerdì, 8 euro il giornaliero, 32 il settimanale, 140 quello stagionale. Consorzio Lumarzo-Val Fontanabuona, giornaliero 8 euro e non sono previste chiusure. Consorzio Rezzoaglio, chiuso invece nelle giornate di martedì e venerdì, il prezzo del giornaliero è di 10 euro, 140 il costo del tesserino stagionale. Consorzio Monte Orama, Vicosoprano, Vicomezzano, Lovari, Alpepiana, 10 euro il giornaliero, 30 settimanale, 70 euro stagionale, e non sono previste chiusure. Consorzio Val Penna, Santo Stefano d’Aveto, comprendente Gavadi, Villa Neri, Casoni, Alpicella, Monte Grosso, Amborzasco, Monte Aiona, Monte Penna fino al monte Martincano: anche qui non sono previsti giorni di chiusura e il tesserino giornaliero costa 10 euro, il settimanale 42 e lo stagionale 120 euro.