Niente chiusura al traffico della strada di San Michele, né senso unico verso Santa Margherita. Tuttavia, dei provvedimenti saranno presi. Lo dice il sindaco di Rapallo, Giorgio Costa, con un comunicato stampa diffuso, oggi, dopo l’incontro avuto, in Provincia, con la dirigente del servizio aria e rumori, Cecilia Brescianini

, con questa parole: “Il Comune provvederà quanto prima ad assumere gli opportuni provvedimenti volti al miglioramento dei flussi di traffico, per la consequenziale diminuzione dei livelli di benzene e di PM10”. Sono quei valori che erano stati registrati, decisamente, fuori norma, nei rilevamenti del 3 e 10 luglio. Cosa intenda per “opportuni provvedimenti”, Costa lo spiega a voce: si sceglierà, presto, tra restrizioni di orario per il passaggio di camion, limitazioni di orari e tonnellaggio per i mezzi a tre assi, divieto per i veicoli euro 0 e 1, o cose simili. Da definire, nel dettaglio, ma comunque il provvedimento non sarà solo per San Michele, ma per tutta la città, o comunque per tutta la direttrice tra il casello e il confine con Santa Margherita, quella con i dati fuori norma. Questo, dice Costa, “senza escludere il tunnel per Santa Margherita, ipotesi, anzi, verso la quale mi sto battendo e voglio continuare a battermi, senza demagogia”. “Il fatto è che i dati che abbiamo analizzato oggi sono ricorrenti dal 2010, accertati con monitoraggi occasionali ma anche con la centralina costantemente installata in via della Libertà – precisa l’assessore all’Ambiente, Paolo Iantorno -. Erano stati comunicati anche all’amministrazione precedente, che, però, non ha preso provvedimenti”. Nel frattempo, il monitoraggio su Rapallo, da parte della Provincia, sarà più costante e mirato, probabilmente già a partire dalla prossima settimana, con l’individuazione di nuovi punti dove effettuare i controlli. I due enti, oggi, si sono lasciati con questo accordo e le verifiche dovrebbero essere diffuse e continuative.