Attualmente sono ancora in corso i lavori per rendere strutturale la rotonda in zona Siggi (che dovrebbe essere ultimata a luglio) e quelli all’uscita dell’autostrada, dove si vede la corsia in più per il traffico diretto verso il centro

. In via Mameli, però, da ottobre avrà corso un altro intervento. Dopo la perizia di un agronomo, già ieri sono stati tagliati otto platani, giudicati malati in maniera irrecuperabile, dal marciapiede lungo il campo da golf. Da ottobre, con la nuova tranche di interventi, verranno tagliati gli otto rimanenti, che si trovano in condizioni migliori ma comunque, secondo quanto riferiscono l’assessore ai Lavori pubblici, Massimo Zero, ed il consigliere delegato agli Impianti tecnologici, Luigi Reggioni, necessiterebbero di una forte potatura e di cure costanti. Saranno sostituiti, allora, da cinquantuno piante di alto fusto e quattordici più piccole. L’elemento fondamentale saranno quarantuno cipressi, dislocati in filare parallelo alla strada ma piantati all’interno della proprietà del golf. Eliminata anche la siepe che corre tra golf e marciapiede, al suo posto verrà eretta una recinzione che non ostacolerà la visuale del green. Senza platani, se ne andranno le aiuole, consentendo di allargare la carreggiata delle auto. Via, infine, i parcheggi presenti lungo il marciapiede, sempre lato golf: saranno sostituiti da stallo per carico e scarico merci e da una più comoda fermata del bus. Accanto ad essa, uno dei due nuovi attraversamenti pedonali egualmente progettati. L’altro, andrà in prossimità della rotatoria di Siggi. Il progetto ha il benestare della Regione, proprietaria del golf, e viene pagato dalla Società Autostrade nell’ambito del complessivo accordo con il Comune. L’iter per le approvazioni burocratiche si concluderà ad agosto.