Tigullio. Questa mattina i carabinieri di Lavagna, a conclusione di un’indagine scaturita da una denuncia querela sporta lo scorso luglio da un genovese di 78 anni, hanno denunciato un uomo di 55 anni, attualmente in carcere a Genova Marassi, poiché sono stati raccolti elementi probatori che lo identificano quale autore del furto aggravato con destrezza di un orologio da polso, del valore di 2.500 euro, avvenuto a Carasco il 23 luglio 2015. 

In tarda mattinata, invece i militari di Moneglia, a conclusione di attività investigativa, scaturita da una querela sporta da una donna presso l’arma di Castano Primo, Milano, il 4 febbraio scorso, hanno denunciato un uomo di 58 anni, residente a Moneglia, coniugato, incensurato. Lo scorso ottobre 2015, in località San Sartunino, aveva rimosso i paletti di confine e costruito un basamento in cemento armato, occupando una parte del terreno di proprietà della querelante. Questi interventi hanno impegnato i carabinieri della compagnia di Sestri Levante, invece nel Golfo Paradiso, per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, i carabinieri della stazione di Recco, dipendenti dalla compagnia di Santa Margherita Ligure, hanno denunciato un marocchino di 34 anni, esercente, poiché fermato ad un posto di controllo, i militari ispezionando il vano portabagagli, hanno trovato una mazza da baseball, senza giustificato motivo. L’oggetto è stato sequestrato. Sempre nella stessa città, in piazzale Olimpia, i carabinieri dopo aver fermato e controllato un moldavo, di 32 anni, lo hanno denunciato insieme ad altri suoi connazionali, per inottemperanza al decreto di espulsione.