Genova. Liguri over 66 sempre più vittime di reati. Nella nostra regione si contano 613 illeciti tra furti, rapine e truffe a danno degli anziani, ogni 100 mila abitanti. Triste podio dunque, visto che la nostra regione sale sul terzo gradino: secondo gli ultimi dati Istat diffusi da Confartigianato, il reato più diffuso a danno degli over 66 è il furto: in valore assoluto parliamo di 9.224 vittime nel 2014. 

Seguono truffa, 407 reati, e rapina, 120, per un totale di 9.751 vittime nel 2014. Rispetto al 2013 la quota di illeciti è aumentata dell’8,3% in Liguria, a fronte di una media nazionale del 7,4%: a pesare maggiormente è ancora una volta il furto, le cui vittime sono aumentate in un anno del 9,6%. In Liguria l’abbassamento della difesa naturale deriva soprattutto dall’elevata presenza di nuclei familiari composti da soli anziani: sono il 29,5% sul totale, valore che fa primeggiare la nostra regione su tutte le altre. “Il fatto che la nostra regione sia prima in Italia per numero di persone over 66 incide sulla dinamica dei reati a danno degli anziani, ma non è l’unico dato da evidenziare”, spiega commenta Silvia Sirito, presidente Anap Confartigianato Liguria, “purtroppo molte persone sono diffidenti e si rifiutano di ricevere un aiuto, un supporto o anche solo un consiglio per sapere come meglio difendersi da questi reati. Ma la sicurezza in noi stessi non basta e i dati lo dimostrano. Per questo stiamo cercando di incrementare l’attività di sensibilizzazione nei principali punti di incontro degli over 66, come i circoli, ma anche gli studi medici o pronto soccorso. Siamo convinti” conclude, “che il vicepresidente della Regione Liguria Sonia Viale, assessore alle politiche sociali, saprà cogliere il nostro grido di allarme e attuare le necessarie azioni di coordinamento tra i soggetti che possono aiutare gli anziani a difendersi meglio da potenziali reati”.