Tigullio. Maltempo, riflettori accesi sulle nostre strade, dopo le frane, attraverso una serie di sopralluoghi programmati durante la giornata di domenica, dal Movimento 5 Stelle ligure. Dice Alice Salvatore, portavoce in Regione Liguria: “Questa è una terra ferita, fragilissima, in emergenza continua. Basta un acquazzone appena più intenso e franano fasce, terrazzamenti, muretti a secco, bloccando strade e isolando intere vallate. 

Questo perché non si investe nella manutenzione e nel far rinascere l’arte dei muretti a secco. A farne le spese sono stati i tanti comuni dell’entroterra che da anni attendono invano risposte concrete contro il dissesto idrogeologico”. Le criticità maggiori nel comprensorio, dopo la recente allerta 2, riguardano Carasco, Mezzanego, Borzonasca, Rezzoaglio, Santo Stefano d’Aveto. “È passato quasi un anno dall’ultima alluvione, ma nulla è stato fatto da Regione Liguria e Città Metropolitana per mettere in sicurezza il territorio, tra una giunta uscente di centrosinistra troppo impegnata in campagna elettorale e una nuova giunta di centrodestra troppo impegnata a rimbalzare le responsabilità sui predecessori o i sindaci. Cosa aspettano Toti e l’assessore alle Infrastrutture e Ambiente Giampedrone ad intervenire? L’urgenza è ora, qui”, incalza la Salvatore. Il Movimento 5 Stelle dunque, domenica visiterà le zone più colpite. Ad effettuare i sopralluoghi saranno la stessa Alice Salvatore, Marco De Ferrari, Gabriele Pisani e Fabio Tosi, per verificare i disagi con cui gli abitanti sono costretti a fare i conti tutti i giorni. “Ma sarà anche l’occasione per incontrare i cittadini, sentire la loro voce, ascoltare le loro esigenze, per poi portarle direttamente nelle aule regionali”, chiude la portavoce. In particolare, l’arrivo a Carasco è previsto alle 14.45, a Santo Stefano d’Aveto intorno alle 17.15.