Borzonasca. Un vero e proprio blocco stradale quello in atto stamattina nel territorio di Borzonasca. Una 30ina di profughi fino ad ospiti nella struttura dell’Oasi di Belpiano, non vogliono lasciare l’ostello, ed hanno quindi occupato la strada, manifestando ed impedendo il passaggio ai veicoli, fermi in una lunga colonna. 

Alcuni vi hanno posto anche panchina per ostruire il passaggio. Traffico dunque in tilt come si può immaginare, sul posto i Carabinieri, della locale stazione, sollecitati dal Sindaco di Borzonasca, Giuseppino Maschio, il quale spiega che da una parte fa piacere il fatto che questi stranieri si trovino bene in tale struttura, ma dall’altra evidenza che non può sempre accollarsi l’ospitalità di queste persone solo il territorio di Borzonasca. “Adesso hanno ottenuto il permesso di soggiorno, sono cittadini liberi, possono spostarsi”, aggiunge Maschio, “ora la palla passa alla Prefettura, il Comune non può fare niente, noi abbiamo sempre dato il massimo e abbiamo fornito una grande ospitalità, adesso però è giusto che si faccia avanti anche qualche altro comune le strutture ci sono tra Chiavari, Lavagna, Sestri Levante, Rapallo, Santa Margherita Ligure. E’ questa una delle principali problematiche dei flussi migratori”, chiude il Sindaco Maschio, “non esiste un vero programma in generale non solo qui, una volta salvate, curate ed ospitate queste persone, una volta terminati gli accertamenti non possiamo tenerli, manca una progettualità per le fasi successive”.