Raffaella Paita ha vinto le primarie del centrosinistra e sarà la candidata della colazione per le elezioni per la presidennza della Regione Liguria. Ma nel Partito Democratico è spaccatura. Il grande sconfitto, Sergio Cofferati, ha infatti annunciato di non riconoscere i risultati e ha paventato l'interesse della Procura" dopo gli esposti che verranno presentati per un presunto "inquinamento" del voto dopo numerosi fatti registrati nella giornata di ieri.

Vince così la linea di Matteo Renzi anche il Liguria. Paita, sostenuta pubblicamente anche da diversi politici di centrodestra, ha vinto affermandosi su tre province (La Spezia, Imperia e Savona) e batte con circa 4000 suffragi di scarto l’ex segretario della Cigl che rappresentava un po’ quel che rimane di sinistra nel Pd. Cofferati vince nella provincia di Genova e nel Tigullio. Qui il vince nei seggi di Chiavari-Leivi e Zoagli, Rapallo, Sestri Levante, Santa Margherita Ligure, Recco-Avegno-Uscio,  Casarza Ligure, Moneglia, Cogorno, Ne, Carasco e San Colombano, Rezzoaglio e Santo Stefano d’Aveto. La Paita invece ha vinto a Camogli, Mezzanego, Borzonasca, Castiglione Chiavarese , in Val Fontanabuona (dove godeva dell’appoggio di Giovanni Boitano) e Lavagna (qui il sindaco Pino Sanguineti e l’ex primo cittadino Gabriella Mondello sono stati suoi grandi sponsor). E proprio a Lavagna infuriano le polemiche. Presunte irregolarità, la denuncia arriva dal seggio di Sala Rocca, in piazza Cordeviola. ue elettrici hanno dichiarato di aver ricevuto i due euro per votare. Una signora ha poi ritrattato dopo che la circostanza era stata verbalizzata – ha affermato l’ex segretario del circolo Pd di Lavagna, Alessio Chiappe - l'altra non ha poi fornito i dati per la registrazione. La schifosa circostanza pare non sia limitata a questi due episodi>