Zoagli. Una bravata che gli è costata la vita. Il corpo rinvenuto stamattina alle 8.00 nelle acque di Zoagli, è del 19enne rapallese Giorgio Chino. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, insieme ad un amico, la notte scorsa ha rubato un gozzo nel porto di Santa Margherita Ligure, poi hanno avuto un problema, tanto che sono arrivate segnalazioni e telefonate a Carabinieri e Capitaneria di Porto. 

Difatti intorno alle 5.00 alcuni abitanti avevano sentito urla di richiesta di aiuto provenire dalla scogliera, all’altezza della stazione ferroviaria di Zoagli, ed avevano così fatto scattare i soccorsi. Come detto il ritrovamento del corpo senza vita del giovane, stamattina, dopo un’ulteriore comunicazione di un pescatore che ha informato di un gozzo alla deriva; sul posto anche i vigili del fuoco e il sevizio 118. I militari si sono successivamente recati nell’abitazione del ragazzo, ed il coetaneo con il quale abitava, dopo essere stato interrogato, ha raccontato che l’imbarcazione aveva avuto un guasto al motore e si erano buttati in acqua cercando di mettersi in salvo. La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo: al vaglio del Magistrato la posizione del giovane, in relazione all’esatta dinamica dei fatti che hanno portato entrambi a gettarsi in acqua, e la fine in tragedia, con il decesso di uno di loro. Sul corpo, nei prossimi giorni, sarà eseguita l’autopsia.