Santa Margherita Ligure. Il vice presidente della Commissione parlamentare europea pesca, onorevole Renata Briano, ha incontrato i pescatori liguri a Santa Margherita Ligure. Lo rende noto la Federcoopesca-Confcooperative nel sottolineare che l’incontro nasce in occasione del Consiglio regionale dell’associazione, a cui hanno partecipato i consiglieri in rappresentanza di  tutta la marineria ligure e dei diversi sistemi di pesca. “Siamo lieti che il vicepresidente Briano abbia accolto l’invito che le abbiamo rivolto”, commenta Augusto Comes, responsabile ligure di Federcoopesca. 

“In questo modo iniziamo ad abituare i nostri associati, e i nostri stessi interlocutori, che la cooperazione, attraverso il progetto dell’Alleanza, intende rafforzare la rappresentanza politico sindacale all’interno del comparto della pesca e dell’acquacoltura, confrontandoci sempre di più con interlocutori internazionali, in un momento come questo in cui la maggior parte della normativa che interessano la pesca, vengono decise e approvate dalla Ue e da organismi a livello mondiale come l’Iccat”. La Briano ha spiegato che “Con un sistema fondato su una gestione responsabile, il pescatore adeguatamente preparato da controllato diventa controllore perché consapevole che un utilizzo sostenibile della risorsa è anche un suo vantaggio”. Grazie alla collaborazione della Direzione marittima della Liguria, la Briano si è imbarcata su una motovedetta della Guardia Costiera, a bordo della quale ha potuto assistere ad un battuta di pesca e seguire le attività di controllo adottate dalla Capitaneria di Porto. “Queste uscite mi saranno utili per capire meglio le problematiche del settore, mentre avere un dialogo con tutti i soggetti del mondo della pesca mi consentirà di portare a Bruxelles le loro istanze”, ha aggiunto Briano. Oggi è stata anche l’occasione per visitare l’impianto di itticoltura della società Acqua a Lavagna, dove il presidente Co’, ha illustratole particolarità ed i vantaggi dell’allevamento in mare aperto.