Scuola, il confronto sindaco - genitori moderato dal difensore civico Stampa
Martedì 15 Ottobre 2013 16:29

Erano dieci, stamattina, nella sala consiliare del comune di Chiavari, i genitori che hanno sottoposto all’amministrazione comunale le loro lamentele per gli aumenti vertiginosi delle tariffe dei servizi scolastici, mensa e trasporto, in primo luogo. E’ stato un evento molto originale, perché l’incontro è stato mediato dal difensore civico della Regione Liguria, Francesco Lalla

, che l’ha convocato, su richiesta dei genitori, infuriati sia per l’aumento molto consistente, con il pulmino passato da 150 a 250 euro, sia per i tempi della decisione, assunta soltanto quando l’anno scolastico stava per iniziare. Al di là della particolarità di questo incontro e della soddisfazione per aver ottenuto un confronto, di mutamenti concreti immediati, però, non ce ne sono, nel senso che le tariffe rimangono quelle, sebbene con la prospettiva di valutare, l’anno prossimo, se ci siano margini per limarle. Certo, non è quella la prospettiva generale. “L’indicazione della Corte dei Conti – ha detto il sindaco, Roberto Levaggi – è quella di coprire quanto più possibile dei servizi a domanda individuale con il pagamento diretto”. “La legge indica il 36%”, ha aggiunto l’assessore Maria Stella Mignone. Con gli aumenti, la tariffa del trasporto copre il 12% dei costi, quella del nido il 21%, quella della mensa il 47%.

Ultimo aggiornamento Martedì 15 Ottobre 2013 16:29