Oggetti atti ad offendere, la Polizia di Rapallo denuncia due ragazzi Stampa
Sabato 15 Marzo 2014 13:26

Rapallo. Ieri pomeriggio personale del Commissariato di Polizia di Rapallo, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Liguria ha effettuato un controllo straordinario del territorio volto alla repressione della criminalità e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno notato 7 giovani rumeni confabulare tra di loro nella zona adiacente la stazione ferroviaria; 

mentre si sono avvicinati ai ragazzi, hanno visto uno di loro nascondere un oggetto all’interno della propria vettura. I poliziotti insospettiti, hanno effettuato una perquisizione del mezzo scoprendo che il ragazzo, un romeno di 23 anni, aveva nascosto due grossi coltelli da cucina ed un cacciavite al quale era stata limata e modificata la punta così da renderlo una vera e propria arma. Lo straniero si è giustificato dicendo di usarli come attrezzi da lavoro di muratura, ma gli operatori, che durante la sua identificazione avevano scoperto che lo scorso ottobre era stato coinvolto in una rissa a Rapallo, hanno ritenuto che in realtà detenesse le armi per difesa. Accompagnato in Commissariato, il romeno è stato denunciato per possesso di armi od oggetti atti ad offendere. Per lo stesso motivo poco dopo è stato denunciato anche un genovese di 25 anni, fermato in questo caso dagli agenti per un regolare controllo ad un’auto con a bordo due fratelli genovesi. Insospettiti dal comportamento del ragazzo, i poliziotti hanno deciso di ispezionare il bagagliaio della vettura, all’interno del quale hanno trovato una mazza da baseball.