Ponte di Carasco, collaudo dall'11 aprile Stampa
Mercoledì 12 Marzo 2014 18:59

Carasco. Più di novanta tonnellate d’acciaio. Tanto pesa la prima trave portante del nuovo ponte di Carasco. Sono strutture enormi e viaggiano dalla sede vicentina della Omba, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto della Provincia suddivise in tre parti, su altrettanti trasporti eccezionali. Nel cantiere di Carasco la prima delle due gru, che può caricare fino a 250 tonnellate, è già all’opera per sollevare e spostare le parti del ponte e costruire due pile provvisorie, sempre d’acciaio, su cui poggeranno le travi durante le lavorazioni prima di essere ancorate definitivamente sulle spalle in cemento armato.

Venerdì è attesa la seconda gru, capace di sollevare fino a 160 tonnellate, che sarà sistemata sulla sponda sinistra dello Sturla. E lunedì prossimo cominceranno ad arrivare anche i pannelli per costruire la soletta e la novità, clamorosa, è “che non sarà in cemento armato, ma tutta d’acciaio come il resto della struttura”, come conferma il Commissario della Provincia, Piero Fossati. L’inizio delle operazioni di collaudo del nuovo ponte, condizioni meteo permettendo, a partire dall’11 aprile, e con l’obiettivo di riaprire il nuovo ponte nel periodo di Pasqua e del 25 Aprile.