Un salvataggio molto esile per il Tribunale di Chiavari Stampa
Giovedì 05 Settembre 2013 16:59

L’indiscrezione inizia a circolare il mattino. La conferma arriva nel tardo pomeriggio, attorno alle 17.30, quando il testo del decreto è pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia. Otto Tribunali rimangono aperti e Chiavari è tra loro. Attenzione, però: è tutt’altro che una vittoria

. Il decreto tampone che il ministro, Anna Maria Cancellieri, aveva promesso martedì ai sindaci del Tigullio è lontanissimo dalle richieste che questi avanzavano. Il decreto prevede che il Tribunale rimanga in funzione soltanto per due anni ancora, e soltanto per smaltire le cause civili in arretrato. Il penale va a Genova già dal 13 di questo mese, il nuovo palazzo di giustizia di corso De Michiel dovrebbe essere inaugurato per ospitare un mini lavoro, e senza prospettive di riprendersi, vista l’abrogazione della giurisdizione. Due sono i criteri utilizzati dal Ministero per stilare la lista degli otto, sopravvissuti ma asciugati: un numero di abitanti superiore a 180.000 unità, corrispondenti alla metà della media nazionale dei tribunali provinciali, o sopravvenienza media annuale di 6.874 affari complessivi, corrispondente alla media delle sopravvenienze dei tribunali con popolazione superiore a 180.000 abitanti. Da questi criteri, sono saltati fuori le località del gruppo “Sei da salvare”, più Alba e, di nuovo in Liguria, Sanremo. Solo a Rossano, si svolgeranno anche i dibattimenti penali relativi ai procedimenti pendenti alla data del 13 settembre 2013. Anche questa volta, dal Governo è arrivata una forzatura, perché questa mattina, in Senato, sia Lumia del PD, sia Caliendo del Pdl, sia il 5 Stelle Buccarello, sia Gasparri che presiedeva la seduta avevano criticato la prospettiva di decisioni del ministro diverse da quelle richieste formalmente dalla Camere, ovvero il rinvio di tutta la riforma o una sua revisione più incisiva.

Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Settembre 2013 16:59