La battaglia dei pescatori dilettanti Stampa
Sabato 17 Agosto 2013 11:17

Tigullio. Dilettanti della pesca scatenati su due fronti, contro le direttive dell’assessore regionale Barbagallo a favore, secondo loro, solo dei professionisti, e nella zona di Sestri Levante contro le ipotesi di Provincia e Regione di istituire nuove riserve marine. 

E queste situazioni spesso contengono contraddizioni, ad esempio a Portofino e nelle Cinque Terre non si possono toccare le riserve ed i parchi marini dove solo i residenti possono pescare, a Sestri Levante invece, cacciatori e pescatori dilettanti contrastano il piano faunistico venatorio, perchè i divieti giungono dalla collina fino al mare e potrebbero in futuro partire da Punta Manara e arrivare a Vallegrande. Intanto secondo indagini, pare che su mille barche di diportisti tra Sestri e Moneglia, solo il 10% venga utilizzato per pescare. Dal canto suo l’assessore regionale alla pesca Barbagallo chiede ulteriori ristrettezze nei confronti dei dilettanti, accusati di vendere i pesci pescati. Anche in questo caso un fiume di polemiche visto che è allo studio del Governo una speciale tassa, proprio per i pescatori dilettanti in mare.