Rsa, nasce il comitato per mantenere pubblico il servizio Stampa
Lunedì 20 Maggio 2013 11:53

Chiavari. Prosegue la mobilitazione di cittadini e lavoratori per dire no all’esternalizzazione della Rsa di Chiavari. In un recente incontro tenutosi a Sestri Levante si è costituito il “Comitato permanente Rsa pubblica”, proprio per opporsi, spiegano i rappresentanti, alla decisione della regione imposta all’azienda sanitaria.

Al comitato costituito inizialmente da Roberto Mattioli, operatore socio sanitario Rsa e sindacalista Usb, Walter Lagomarsino, infermiere Rsa, Alberto Alpinisti, infermiere e sindacalista Cgil, hanno aderito Claudio Rossi, insegnante di Chiavari, Anna Vittori, de Tribunale del Malato e di Cittadinanzattiva Chiavari, Marco Bertani, assessore del comune di Ne, ed anche due parenti di ricoverati in Rsa. Durante l’incontro è stato anche stabilito di dare il via ad una raccolta firme, già partita on line su Facebook, per chiedere al sindaco di Chiavari, Roberto Levaggi, di prendere posizione sulla questione, ritenendo che le istituzioni locali debbano essere a fianco dei cittadini e dei lavoratori, per scongiurare tale possibilità. Il comitato fa sapere che si può quindi firmare tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 presso la sede di Cittadinanzattiva in via Colonnello Franceschi; il mercoledì dalle 9.30 alle 11.00 dal tribunale del malato presso l’ospedale di Sestri Levante, mentre dalle 10.00 alle 11.30 presso l’ospedale di Rapallo. Inoltre si potrà firmare a Chiavari nei banchetti che verranno organizzati per i prossimi 24 e 29 maggio, davanti alla farmacia Bellagamba. Il Comitato infine ribadisce non solo l’importanza di questa struttura per curare anziani e disabili ma anche che la sua privatizzazione, comporterebbe costi maggiori per l’azienda sanitaria.