Occupazione, primato negativo per la Liguria Stampa
Sabato 22 Settembre 2012 11:31

Genova. Il primato italiano per la decrescita occupazionale spetta alla Regione Liguria. Dall’anno scorso ad oggi gli occupati sono calati del 4.1% negli ultimi quattro anni del 4.6%. Per Confartigianato Liguria gli effetti del perdurare della crisi stanno mettendo in ginocchio le micro e le piccole imprese. 

Secondo gli studi dell’associazione sui dati Istat, relativi agli occupati nel secondo semestre 2012, la nostra regione registra la diminuzione maggiore su scala nazionale con un -4.1% contro la media nazionale del -0.2% rispetto al secondo semestre dello scorso anno. Seguono la Valle d’Aosta, la Basilicata, il Friuli Venezia Giulia e la Sicilia. Secondo il presidente di Confartigianato Liguri Giancarlo Grasso, sono ancora più preoccupanti i dati inerenti la variazione degli occupati nel lungo periodo. Infatti tra il secondo semestre 2008 e quello del 2012, la variazione a livello nazionale è stata pari al -2.3% e nella nostra Liguria del -4.6%: “Una performance che porta la Liguria ai livelli di quelle del Sud Italia”, aggiunge Grasso. E a pesare sul bilancio occupazionale è senza dubbio l’ultimo periodo, infatti commenta anche il presidente di Confartigianato “La Liguria per la struttura del proprio tessuto economico, costituito prevalentemente da micro e piccole imprese, ha saputo nei primi anni difendersi dalla crisi ma alla lungo anche da noi gli effetti della crisi economica si sono fatti sentire con pesanti ricadute sull’occupazione”.