Genova. Pareggia a 166 milioni 780 mila euro, nel 2016 e l’ammontare complessivo nei due anni successivi, secondo le previsioni del triennale 2016-18, si attesterà a poco meno di 118 milioni e mezzo. E’ lo schema del bilancio della Città metropolitana di Genova, approvato dal consiglio con una sola astensione, quella di Franco Senarega, e che domani pomeriggio sarà votato anche dalla conferenza metropolitana dei sindaci. Un documento che l’ente ha scelto di presentare e approvare prima della fine dell’anno, anche se il termine ultimo è il prossimo 31 marzo. “Un atto di responsabilità della Città metropolitana”, ha detto il vicesindaco metropolitano Valentina Ghio, che ha presieduto la seduta in sostituzione del sindaco Doria a Roma per impegni istituzionali. 

Nel bilancio sono comprese anche le risorse per chiudere positivamente il concordato preventivo di Atp, assolvendo a gennaio gli ultimi impegni della Città metropolitana. E’ stato altresì approvato all’unanimità un emendamento, firmato da Alfonso Gioia che prevede di destinare ad Atp un ulteriore stanziamento di 125 mila euro. “Uno sforzo significativo, anche se non esaustivo, della Città metropolitana”, spiega Ghio, per consentire a tutti di fare la propria parte”. L’emendamento trasferisce al trasporto pubblico locale 100 mila euro dalla viabilità e 25 mila dai programmi ambientali. Voto favorevole anche da Roberto Levaggi che ha detto “al di là delle responsabilità, lo Stato deve fare una riflessione sul trasporto pubblico locale, se deve esistere oppure no. La Regione in questa fase dovrebbe garantire 600 mila euro nel progetto sul recupero dell’evasione tariffaria, la Città metropolitana fa questo ulteriore sforzo, ora bisogna che per traguardare la gara del 2017 gli enti lavorino assieme”.