Depuratore: un secco no, ieri sera in Fontanabuona Stampa
Mercoledì 23 Settembre 2015 10:36

San Colombano Certenoli. Depuratore, molto partecipata la riunione di ieri sera a San Colombano Certenoli. Si è trattato di uno specifico consiglio comunale dedicato proprio a tale progetto, con seduta aperta anche agli altri sindaci ed amministratori della Val Fontanabuona. All’unanimità è stato approvato un documento per ribadire un deciso “no” alla proposta del sindaco di Leivi, Vittorio Centanaro, di installare un impianto di depurazione a livello comprensoriale a Cogozzale. Il Consiglio ha approvato una relazione tecnica che oggi ha inviato ad ATO, Città Metropolitana, Regione Liguria ed a tutti i 67 sindaci della provincia di Genova, dove vengono evidenziati i problemi tecnici in quella zona, per un impianto di quel genere: 

dall’esondabilità del torrente Lavagna alla viabilità inadeguata allo spostamento dei tralicci dell’alta tensione di Enel e Reti Ferroviarie Italiane. Ragioni anche di natura economica di grande rilevanza che aveva già fatto declinare la scelta per realizzare il nuovo stabilimento della Lames, dicono a San Colombano. Tra l’altro erano presenti anche i consiglieri di minoranza del Comune di Leivi, Prato e Solari, che hanno espresso il loro totale dissenso all’ipotesi di Cogozzale. Il Comitato “Salviamo la Fontanabuona” ha commentato positivamente il fatto che il consiglio comunale di San Colombano Certenoli, si sia espresso in modo contrario, avvalendosi di relazioni tecniche. Adesso non resta che aspettare martedì prossimo, è slittata nuovamente infatti la data per la votazione da parte dei sindaci, per sapere dove e come sarà realizzato l’impianto di depurazione. L’assemblea dei sindaci si riunirà dunque il 29 settembre alle 15.30.