Chiavari. Area portuale di Chiavari, la giunta comunale ha deliberato di accogliere parzialmente la richiesta di riduzione del canone relativo ai box del sottopiastra del porto turistico, limitandola alle sole attività operanti direttamente nella nautica, nella misura del 10% e per la durata di tre mesi. Le società interessate dal provvedimento sono 12. 

Da qualche anno infatti sono in corso i lavori di ampliamento del porto turistico che, attualmente, interessano la cosiddetta zona E, l’area tecnica portuale che si trova all’intersezione tra il molo di levante e la banchina nord dell’approdo, utilizzata per l’alaggio ed il varo delle imbarcazioni. I lavori hanno causato il blocco parziale delle attività di alaggio e varo delle imbarcazioni e, di conseguenza, anche di quelle di rimessaggio, poichè l’area non risulta più fruibile. “Il provvedimento è stato preso per accogliere e far fronte alla richiesta di alcuni operatori commerciali ed artigianali che lavorano nel sottopiastra, in conseguenza dei temporanei disagi dovuti agli interventi di ammodernamento e potenzi amento dell’area alaggi e varo”, spiegano da Palazzo Bianco. La decisione rientra tra gli impegni che l’amministrazione aveva preso nei confronti di tali operatori in occasione di un recente incontro, dicono infine dal Comune.