La Città Metropolitana ha deliberato la riduzione della spesa per il personale Stampa
Martedì 03 Marzo 2015 12:55

 

Genova. Una riduzione della spesa del personale di ruolo pari al 40%, contro il 30% minimo richiesto: l’ha deliberata il consiglio metropolitano di Genova per ottemperare all’obbligo imposto dalla legge di stabilità 2015. Il valore finanziario della dotazione organica del nuovo ente è stato infatti determinato in 20 milioni 885 mila euro. 

 

 

La riduzione è stata quantificata considerando il personale, quello non dirigenziale, pari a 136 unità, e quello dirigenziale, pari a 6 unità, che sarà riassorbito dalla Regione Liguria nell’ambito delle deleghe trasferite all’Ente, quindi formazione professionale, difesa del suolo e derivazioni idriche, turismo, caccia e pesca. Sono state inoltre considerate separatamente le unità di personale interessate da pensionamento, 39, e da procedure di mobilità, 40. Il personale della Polizia provinciale e quello che opera nei servizi per l’impiego e nell’ambito delle politiche del
lavoro non deve essere considerato assegnato a funzioni fondamentali, né può essere ricompreso nel personale in esubero. Entro il 31 marzo la Città Metropolitana provvederà a determinare l’articolazione della nuova dotazione organica. “Alla luce degli atti sino ad oggi assunti”, dice il consigliere metropolitano con delega al personale ed organizzazione, Gianluca Buccilli, “mi sento autorizzato ad affermare che non vi saranno esuberi di personale, al netto di quelli interessati dalle procedure di comando finalizzate ad una mobilità definitiva”.