Fontanabuona. E’ scesa al livello 1 l’allerta meteo, terminata alle 18.00 di oggi. I previsori del Centro Arpal ligure indicano possibili temporali ancora per domani e domenica. E oggi nuovi problemi si sono verificati lungo la provinciale del Passo di Romaggi, per numerosi cedimenti evidenti della sede stradale. C’è il rischio di isolamento delle abitazioni sopra l’abitato di Fregarie, Romaggi, Costa di Romaggi, compreso un ristorante. In questa strada, riferisce il Comitato Salviamo la Fontanabuona, ci passa lo scuolabus e sotto questi cedimenti ci sono delle case. “Bisogna che al più presto la Provincia di Genova e la successiva Città Metropolitana intervengano su questa strada in quanto è da considerarsi una priorità ed un’emergenza”, dice il portavoce Claudio Solari. 

Altri tratti critici sono stati riscontrati a Romaggi, Gnorecco, Villagrande, bivio per Baranzuolo e c’è un ampio cedimento in prossimità del bivio per Otturaie. Questa sera se ne discuterà in Consiglio Comunale a San Colombano Certenoli. Inoltre, lunedì alcuni rappresentanti del Comitato andranno a Roma. Infatti il Comitato ha aderito alla rete dei Comitati e Associazioni italiani alluvionati ed a rappresentare la Fontanabuona ed il Tigullio sarà proprio il Comitato “Salviamo la Fontanabuona”. Questa rete denominata “Mai più” è un insieme di oltre 30 organizzazioni regolarmente costituite che intendono unire la loro voce di protesta contro il Governo, affinché si impegni per una prevenzione di questi dissesti idrogeologici e misure efficaci per contrastare questi fenomeni sempre più frequenti. “Occorrono leggi speciali per contrastare questo fenomeno ed una cura particolare alla emergenza Liguria, definita caso europeo per rischi alluvioni”, dice ancora Solari. Intanto oggi il Sindaco della costituenda Città Metropolitana Marco Doria, ha effettuato diversi sopralluoghi: a Ferriere di Lumarzo, a Quartaie di Cicagna per l’imponente dissesto idrogeologico, dal versante del comune di Moconesi, che rischia di scendere a valle. “Sotto c’è il torrente Lavagna quindi le conseguenze sarebbero drammatiche”, dice Claudio Solari. Doria ha poi visitato un’azienda ardesiaca a Isolalunga di Cicagna, e poi ha preso parte a Palazzo Cavagnari, al vertice con tutti i sindaci della valle. Presente anche il vice presidente della Città Metropolitana Valentina Ghio. E’ stato fatto il punto sulla viabilità, lasciata all’incuria e sul trasporto pubblico, ridotto in questi anni. Ricordiamo infine che resta chiusa la strada dal Bocco di Leivi, è precario il passaggio sulla Scoglina, importante collegamento con la Val d’Aveto.