Carasco, il sindaco chiede l'aiuto ai volontari. Restano sfollate molte famiglie Stampa
Lunedì 17 Novembre 2014 11:57

Carasco. “Piove ma la situazione tranquilla, stiamo levando le piante dal fiume all’altezza di Terrarossa di Carasco, grazie i volontari, anzi lancio un appello se ci sono altri volontari disponibili ad aiutarci”. Ad esprimersi così è il sindaco di Carasco, Massimo Casaretto, che si sta anche occupando di far ripartire le aziende del territorio. 

Oggi la Sogegross ha parzialmente aperto. In mattinata sono anche stati tolti gli ingombranti con i mezzi del Consorzio Rio Marsiglia. Capitolo sfollatati: il sindaco spiega che la situazione è delicata: “Nel pomeriggio valuteremo se far rientrare alcune famiglie ma comunque solo al termine dell’allerta 2; dopo 5 giorni ospitati da parenti ed amici hanno diritto di rientrare in casa propria, ma per i più sarà difficile, perché le frane incombono sulle case”. In totale sono 42 gli sfollati di Carasco. Sopralluoghi in queste abitazioni, saranno effettuati durante la settimana dal sindaco, dai tecnici comunali, geometri e dai geologici.