Valentina Ghio è stata nominata vicesindaco metropolitano Stampa
Giovedì 30 Ottobre 2014 17:44
Genova. Valentina Ghio, sindaco di Sestri Levante, è stata nominata vicesindaco metropolitano. Il sindaco Marco Doria firmerà domani l’atto, intanto oggi ha comunicato la sua scelta al Consiglio Metropolitano, alla presenza anche del commissario della Provincia Piero Fossati, proponendo all’assemblea anche i nomi di sei coordinatori per altrettanti gruppi di lavoro tematici del Consiglio che, oltre all’elaborazione dello Statuto per il nuovo ente, entrerà così già in questi mesi nel merito “di tutte le grandi aree operative” che riguardano la Provincia, e dal 1° gennaio la Città Metropolitana.
“In questo Consiglio ci sono anche altre persone che per fiducia, competenze ed esperienze potrebbero ricoprire questo ruolo, ma Valentina Ghio ha anche caratteristiche specifiche e considero inoltre fondamentale la presenza di genere, a cui tengo molto, nei livelli istituzionali, come ho dimostrato anche nella scelta della Giunta comunale di Genova con sei donne su undici assessori”, ha spiegato Doria. I coordinatori proposti al Consiglio, che dovrà votarli, per i gruppi di lavoro tematici a cui comunque ogni consigliere potrà dare il proprio contributo, sono Roberto Levaggi, sindaco di Comune di Chiavari, Enrico Pignone consigliere comunale di Genova, Giovanni Vassallo consigliere comunale di Genova, Valentina Ghio, Alfonso Gioia, consigliere comunale di Genova e Gian Luca Buccilli, consigliere comunale di Recco. Levaggi coordinerà il gruppo di lavoro sull’urbanistica, lavori pubblici, trasporti, viabilità, polizia provinciale, Pignone quello sull’ambiente, gli ambiti naturali,  le politiche energetiche, i piani di bacino, Ato, protezione civile e servizi a rete, Vassallo quello sullo sviluppo economico, la formazione, le politiche del lavoro e welfare, Ghio i rapporti con la Conferenza metropolitana, il supporto e l’assistenza tecnica ai Comuni, digitalizzazione e politiche di genere, Gioia il gruppo sul bilancio e finanze e Buccilli il gruppo sul personale, l’organizzazione, le politiche delle società partecipate e i rapporti con gli enti culturali. “Sono persone validissime che rispondono ai criteri di competenza, fiducia e anche all’esigenza di rappresentare i territori dell’area metropolitana”, chiude Doria.