Furto con strappo a Recco, il terzo uomo si consegna alle forze dell'ordine Stampa
Martedì 30 Luglio 2013 16:53

Recco. Sapeva di avere le ore contate e alla fine si è consegnato autonomamente al carcere a Genova, il terzo ed ultimo autore del furto con strappo avvenuto a Recco il 10 giugno scorso, ai danni di un benzinaio. 

Sulle sue tracce i carabinieri della compagnia di Santa Margherita Ligure che pochi giorni fa, il 18 luglio, avevano rintracciato i due complici a Milano. Il terzo uomo, con la funzione di palo, è napoletano ed ha 55 anni, e stamattina si è dunque presentato nella casa circondariale di Marassi. Gli agenti della polizia penitenziaria in collaborazione con il personale del nucleo operativo, hanno dato corso all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa a suo carico dal Tribunale di Genova. Si tratta di trasferisti napoletani, catturati i primi due, dai carabinieri di Santa Margherita Ligure, che subito dopo il colpo avevano avviato indagini ed ispezioni mirate. Il mese scorso, parzialmente travisati da un casco, a bordo di una moto di grossa cilindrata, si erano avvicinati al benzinaio, che aveva appena recuperato l’incasso della settimana dai distributori automatici. Gli avevano rubato dalle mani la busta che conteneva 11 mila euro, e poi erano scappati a bordo del mezzo. Scattato l’allarme, era subito partito il piano coordinato antirapina. Durante le indagini era emerso che c’era anche una terza persona, che a bordo di una macchina fungeva da palo, mettendo a disposizione in caso di evenienza, un altro mezzo per fuggire. Il blitz dei militari del Nucleo Radiomobile Operativo sammargheritese, come spiegato è stato fatto a Milano, dove i carabinieri sospettavano si potessero recare i malviventi, di 54 e 59 anni. Adesso come detto proseguivano le ricerche per il terzo uomo, che alla fine oggi si è consegnato spontaneamente alle forze dell’ordine.