Stop alla pesca in laghi e torrenti Stampa
Lunedì 27 Settembre 2010 17:10

Si chiude la pesca, domenica prossima, sebbene con qualche deroga, eccezione e variante. Dopo il tramonto di domenica prossima, infatti, e sino al 27 febbraio, scatterà un divieto assoluto di pesca per le trote fario e i temoli. Rimane consentita, invece, la pesca invernale a trote iridee e ciprinidi: lungo l’Entella, il Gromolo ed il Recco, senza distinzioni; altrove, invece, solo in alcuni tratti. 

In particolare, per quanto riguarda il Levante, sul Graveglia tra la confluenza con il Sambuceto a quella con l’Entella, sullo Sturla tra l’ingresso del Mogliana e l’arrivo nel Lavagna.

Nell’area di pescaportiva sul torrente Aveto, all’altezza di Cabanne, la pesca del salmerino e della torta iridea non si ferma in questa tornata, ma rimane consentita sino alle 19 del primo novembre. A parte queste eccezioni, il periodo è tutto dedicato al fermo pesca, per consentire la riproduzione degli esemplari. A febbraio sarà la volta del ripascimento con i pesci importati e pertanto, per quei tempi, scatterà il divieto assoluto, in tutte le acque interne: questo, dal 6 al 27 di febbraio.

Sul rispetto delle norme vigileranno Polizia Provinciale, Corpo Forestale dello Stato, Carabinieri, agenti guardapesca riconosciuti dalla Provincia.

La Provincia stessa ricorda, poi, a tutti i pescatori sportivi che è obbligatorio riconsegnare i tesserini segna catture.