Genova. “Abbiamo chiesto al Governo di cercare i finanziamenti per realizzare il tunnel della Fontanabuona che costituisce un’occasione di rilancio per la valle e il generale il Levante”. E’ questo che l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita ribadirà al Ministro Lupi nel corso del nuovo incontro convocato a Roma dal responsabile delle Infrastrutture, mercoledì prossimo, per affrontare nello specifico il tema del tunnel. Dopo la riunione di oggi a Trasta per il terzo valico, a cui hanno preso parte anche il Presidente della Regione Claudio Burlando, l’assessore regionale Giovanni Boitano e i sindaci della Fontanabuona, il Ministro ha deciso infatti di fissare un nuovo appuntamento con i responsabili istituzionali e i rappresentanti della Società Autostrade, tenuto conto che tale opera dispone di un progetto preliminare avanzato, è condivisa da tutte le parti coinvolte, e il progetto definitivo è stato inserito nella convenzione tra Aspi, Autostrade e Ministero delle Infrastrutture. 

“La prossima settimana ribadiremo al Governo le nostre priorità, tra cui il tunnel della Fontanabuona che come Regione abbiamo cofinanziato con 25 milioni di euro, contribuendo anche alla ridefinizione del progetto che è stato rimodulato passando da 400 milioni agli attuali 240”, chiude Paita. Sul tema interviene anche il consigliere regionale Marco Limoncini: “Con oggi, possiamo dire che si fa un ulteriore passo in avanti, rafforzato tra l’altro anche dall’adesione del neo sindaco metropolitano Marco Doria, che ne ha sottolineato al Ministro, l’importanza e la priorità”. Ad evidenziare la valenza dell’opera infrastrutturale, postando commenti su Facebook, anche il sindaco di Moconesi, Gabriele Trossarello: “E’ un progetto essenziale per la valle, deve essere tra le priorità”, ha detto alla riunione. “Il ministro ha mostrato disponibilità e apertura al dialogo”, ha aggiunto il sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco, anch’egli presente all’incontro insieme al consigliere Eugenio Brasey, “l’elenco delle priorità, come ha fatto notare Lupi, è molto esteso, il ministro valuterà in quale posizione inserire l’opera in questione”.