Santa Margherita Ligure. Il sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni ha confermato Amministratore Unico della società “Progetto Santa Margherita SRL”, Lorenzo Sorvino. “Le sue capacità manageriali saranno di beneficio per una nuova sinergia tra Società e Comune, specialmente a scopo di promozione e marketing turistico”, dice il primo cittadino. Sorvino per l’incarico percepirà 25.000 euro lordi, e ha dichiarato: “Sono onorato di questa scelta, spero di poter continuare nel lavoro svolto sinora per fare della Società e di villa Durazzo, un punto di riferimento turistico e convegnistico per tutta la Liguria”. Il Sindaco ha nominato Revisore dei Conti della “Progetto Santa Margherita SRL” Helene Azzini Chiocconi, 34 anni, commercialista, che lavora e abita a Santa Margherita Ligure.

“È fondamentale che i giovani di valore della nostra città abbiano l’opportunità di assumere ruoli di responsabilità”, ha spiegato ancora Donadoni. Ricordiamo che il contratto di servizi per la gestione da parte della “Progetto Santa Margherita Srl” comprende l’attività di promozione e sviluppo del complesso immobiliare di villa Durazzo, villa San Giacomo, villa Nido e del Castello Cinquecentesco. I costi per il Comune sono pari a 395 mila euro; gli incassi versati al Comune sono di 450 milioni di euro e comprendono il museo, contratto catering, eventi e ricevimenti. Per i porto, gli ormeggi di competenza della Società, hanno un costo al Comune di 195 mila euro, gli incassi versati superano i 900 mila ero, tra ormeggi stanziali e transiti, maxy yacht commerciali, tasse di sbarco. Per quanto riguarda poi il contratto per l’affidamento dei servizi connessi alla gestione dei parcheggi a pagamento senza custodia non stagionali e stagionali, l’amministrazione specifica che non tutte le aree blu cittadine sono gestite dalla Società Progetto Santa Margherita Srl. I costi al Comune sono di 123 mila euro, gli incassi versati sono di quasi 700 mila euro, tra parcometri, abbonamenti, campo sportivo, multe, parcheggio della stazione ferroviaria. La gestione del Bike Sharing costa al Comune 50 mila euro, gli incassi per la vendita di mille tessere sono di circa 16 mila euro.