Tigullio. Nuove verifiche e controlli sono stati effettuati dalla Guardia di Finanza, su tutto il territorio provinciale, contro il lavoro nero. Su dodici imprese, in nove sono state riscontrate undici posizioni irregolari. 

I lavoratori in nero erano impiegati in due imprese edili, in un rifugio di montagna, in un albergo, in un ristorante, uno stabilimento balneare, e ancora, in un’attività di commercio al dettaglio di frutta e verdura e infine presso un imprenditore. Nel complesso l’attività delle fiamme gialle ha portato dall’inizio del 2014, al controllo di 51 aziende in tutta la Provincia, e sono stati scoperti settanta lavoratori non in regola, di cui cinquantatré in nero. Intanto proseguono anche le attività dei Carabinieri, lungo il territorio di competenza. I militari di Santo Stefano d’Aveto hanno denunciato per violazione delle norme di tutela ambientale, due cittadini albanesi, residenti nel piacentino, sorpresi a bordo di un mezzo mentre raccoglievano e trasportavano rifiuti speciali per conto terzi, sprovvisti di autorizzazione e senza essere iscritti nell’albo dei gestori ambientali. Il veicolo ed il materiale sono stati sequestrati. Inoltre stamattina una guardia giurata ha segnalato che due uomini incappucciati, stavano tentando di forzare la saracinesca di un bar di Recco. Scoperti dal vigilante sono scappati. Si sta occupando di risalire ai ladri la compagnia dei Carabinieri di Santa Margherita Ligure.