Sestri Levante. Il sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio striglia la società preposta a garantire il funzionamento del depuratore di Portobello e del rotostaccio di Riva Trigoso. “Operatori e cittadini nelle ultime settimane hanno segnalato miasmi nella Baia del Silenzio. Siamo in prima linea per realizzare un depuratore consortile ma questo non significa che nel frattempo non si debba seguire costantemente la situazione dell’impianto di Portobello e quello di Riva Trigoso. 

Ho scritto a Iren affinchè urgentemente siano controllati i sistemi di rotostacciatura e depurazione in vista dell’aumento vertiginoso di popolazione durante le prossime vacanze pasquali”, spiega il primo cittadino. Se nella Baia patrimonio dell’Unesco i problemi sono respirabili cresce anche la preoccupazione per il piccolo e vetusto impianto situato in fondo a via Brin .”Siamo a forte rischio”, dice un operatore rivano, “perche le due vasche costruite alla fine degli anni ‘90 erano appena sufficienti ai liquami di una popolazione di 2.500 unità, oggi tra il quartiere di Francolano, Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese si superano gli 8.000 abitanti. Senza un pretrattamento a Casarza Ligure si rischia di vedere tracimare i liquami come avvenuto due estati fa con enormi danni al turismo”.