Lavagna. L’auditorium Campodonico di Lavagna forse non è mai stato così gremito di persone. E non ci riferiamo solamente a politici, amministratori, tecnici, ma alla cittadinanza, che è evidentemente interessata al tema della nuova colmata alla foce dell’Entella. E l'argomento difatti è importante, e segnerà molto la campagna elettorale per le amministrative di maggio, è uno dei temi principali ed importanti per il futuro della località del Tigullio. 

All’incontro pubblico, “Fattibilità della colmata, metodologia ed analisi”, hanno partecipato anche gli ambientalisti; organizzato dal Comune di Lavagna, sono intervenuti il sindaco Giuliano Vaccarezza, l’assessore regionale all’ambiente Renata Briano, i rappresentanti di Mediterranea delle acque e gli ingegneri del Politecnico di Torino. I timori principali della popolazione sono legati all’impatto ambientale, ai risvolti che avrà il muro a difesa della sponda sinistra dell’Entella, al fatto che siano stati sviscerati dati e numeri ma non affrontati questi aspetti. E ancora, poca considerazione al poter, forse, rivedere, alcune parti del progetto. Svariate le critiche e le domande sollevate, inoltre alcuni cittadini hanno anche portato dei cartelli in sala, per dare ancora più enfasi al problema, nell’ottica di una rivalutazione. Ribadiamo infine, che giusto ieri, il Comitato “Giù le mani dal fiume Entella”, ha protocollato in Regione, un documento per chiedere al Presidente Burlando, l’annullamento d’ufficio della delibera di Giunta di realizzazione dell’impianto di depurazione comprensoriale di Lavagna e contestuali opere strategiche.