Lavagna. “Il progetto di costruzione di un depuratore è importante, ma quello che lascia perplessi molti cittadini lavagnesi è l’ubicazione proposta alla foce dell’Entella, con la conseguente creazione di una colmata”. Ad esprimersi così è Mario Maggi, il quale aggiunge che 

“la frettolosità è foriera di elementi negativi che pagheremo pesantemente nel futuro; le sanzioni dell’Unione Europea infatti, possono essere pesanti ma non scattano dal 1 gennaio 2015, bensì sono soggette ad essere applicate qualora non venisse iniziata la costruzione dei nuovi depuratori a norma entro la data prevista, e non per il mancato completamento e messa in esercizio dell’impianto”.