Lavagna. Il Comune di Lavagna ha adottato il piano di prevenzione della corruzione e dell’illegalità, come previsto dalla legge. Non si tratta di azioni di repressioni dei reati, che sono di competenza dell’autorità giudiziaria e delle forze di polizia ma di una valutazione organizzativa dell’Ente, che analizza situazioni che possono favorire la commissione di fatti illeciti.

 Il sindaco Giuliano Vaccarezza spiega che è stata individuata quale area a rischio, quella urbanistica, in specialmodo quella contrattata, e dunque sono state previste misure di prevenzione. “Quindi d’ora in poi gli incontri informali con cittadini richiedenti varianti, verranno verbalizzati. Inoltre”, aggiunge il sindaco, “ad ogni proposta di variante al piano regolatore, verranno allegati i dati dei passaggi di proprietà dell’area, interessata negli ultimi cinque anni. E ancora, verrà stabilito un divieto di varianti migliorative, successivo all’alienazione dei beni comunali, per i quali la valorizzazione urbanistica deve avvenire a monte”. Inoltre vuole aggiungere Vaccarezza, “Siamo consapevoli che la percezione dei cittadini rispetto ai livelli di legalità nella pubblica amministrazione, oggi è ai minimi storici, ma siamo anche consapevoli che i buoni esempi e le buone pratiche anche se non assurgono agli onori della cronaca, contribuiscono a rendere migliore la vita alla popolazione. Si tratta di un percorso lungo, fatto di cambiamenti culturali, e questo è un buon inizio”.