Atp, l'indignazione dei sindacati |
Giovedì 23 Gennaio 2014 17:30 |
Tigullio. Atp, intervengono senza mezze misure i lavoratori e le organizzazioni sindacali. Attraverso una nota diffusa da Cgil, Cisl, Uil Trasporti, sostengono di essere indignati dopo avere appreso che i Comuni azionisti non intendono rispettare gli impegni espressi nei mesi scorsi, anche con ordini del giorno votati dai consigli comunali. “L’aumento proposto del 10% di contributo aggiuntivo lascia immutata la drammatica situazione e avvia Atp verso il fallimento”, dicono. “Ad oggi l’unico rifinanziamento certo è quello dei lavoratori che hanno contribuito responsabilmente a mantenere invariato il servizio di trasporto pubblico sul territorio provinciale, subendo il taglio dello stipendio per circa un milione e quattrocentomila euro in quattro mesi. Riteniamo quindi offensiva la proposta delle amministrazioni locali di un contributo complessivo di 400 mila euro in un anno.” I sindacati dicono anche che le scelte fatte sono di carattere politico e che la favola della Corte dei Conti non regge, poichè la materia non è più di competenza di tale Ente. I sidnacati ricordano infine che se l’azienda fallisce “da una parte i Comuni sarebbero comunque obbligati a ripianare i debiti con esborsi ben superiori rispetto a quanto attualmente richiesto dalla Provincia, e dall’altra si peggiorano le condizioni dei cittadini e dei lavoratori; la responsabilità dei lavoratori fino ad oggi dimostrata non potrà essere garantita con l’inasprirsi della vertenza, e l’estrema incertezza per il loro futuro”. |