Tigullio. Domani è giornata di sciopero nazionale di 24 ore, per il trasporto pubblico locale. I lavoratori di Atp hanno aderito, alla luce di un futuro nero, e chiedono garanzie e chiarezza da parte degli enti competenti. “Il rilancio dei trasporti è il rilancio del Paese”, recita lo slogan dell’USB Federazione Liguria. 

“Da sei anni il contratto nazionale è bloccato mentre gestioni clientelari, che hanno visto la pesante intromissione della politica, hanno spolpato le aziende pubbliche di trasporto”. Secondo il sindacato unitario di base, la risposta a tali problemi, non è la privatizzazione, la riduzione del numero di aziende, il taglio ai servizi, bensì mantenere il servizio pubblico, garantire i livelli occupazionali e delle retribuzioni. Ritornando alla mobilitazione di domani, gli autobus di Atp circoleranno solo nella fascia oraria cosiddetta di garanzia, e quindi dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Infine ribadiamo che sempre domani gli azionisti soci di minoranza dell’Azienda sono stati convocati alle 15.00 in Prefettura, potrebbero esserci novità sul piano industriale ma è anche possibile che si discuta dello sciopero. I Comuni di Sestri Levante, Chiavari, Lavagna, Rapallo, Santa Margherita Ligure, ancora ieri hanno ribadito la loro posizione e spiegato che la copertura può arrivare, da parte loro, al 30% totale, per il resto esiste un fondamentale impedimento giuridico, se sforassero incorrerebbero in sanzioni. Viene dunque garantito l’impegno del 10% da parte di ciascuno, come stabilito i giorni scorsi.