Santa Margherita Ligure. Sindaci del Tigullio, parti sociali, comitati cittadini, riuniti ieri sera a Santa Margherita Ligure. L’assessore al Bilancio Giovanni Battista Raggi ha illustrato ai presenti la sua proposta per una tassazione locale. In primo luogo, il contribuente deve sapere quanta parte delle imposte e tasse da lui versate restano sul territorio e quanta parte viene trasferita altrove, al fine di chiarire le responsabilità dei livelli decisionali. 

Inoltre ha spiegato Raggi, occorre  definire un tetto massimo della contribuzione dei Comuni al fondo di solidarietà, deve essere chiaro che non più di una data percentuale può essere sottratta dal totale degli incassi di fiscalità locale e tale percentuale non può essere superiore al 10% semplicità di applicazione delle imposte e tasse, spiega ancora l’assessore. Nella proposta, anche l’eliminazione della Tasi per ricongiungerla all’Imu, con rivisitazione di tal imposta per permetterne la modulazione anche in base al reddito, con libertà del Comune di definire le aliquote su tutti gli immobili con obbligo di previsione di agevolazioni per le prime case. Modifica della Tari al fine di far coprire con tale tariffa, solo la parte di servizio diretto di raccolta e smaltimento rifiuti, ponendo la quota di copertura dei costi generali a carico delle risorse derivanti dall’Imu e realizzando così un effettivo sistema basato sul chi inquina paga, obbligando la misurazione diretta degli apporti di rifiuti differenziati e non, al fine della determinazione di una tariffa oggettiva e che non venga vissuta in modo punitivo dai contribuenti.