Chiavari. L’Entella uscito dal Ponte della Libertà, in maniera non eccessiva ma ai limiti, e poi esonda su entrambe le sponde: Lavagna e Chivari. Il fiume è costantemente monitorato, in mattinata il gruppo di Protezione Civile della Croce Verde Chiavarese, coordinato da Rinaldo Lavaggi, ha anche dovuto allontanare due persone anziane che si erano fermate a guardare l’Entella in zona non consentita. Parecchia la pioggia caduta durante la notte ed anche questa mattina, “noi continuiamo a effettuare verifiche tra Chiavari e Lavagna, per controllarne gli eventuali eccessi, la Protezione Civile è in contatto costante con i Comandi di Polizia Municipale dei Comuni”. Le sale operative stanno gestendo al meglio l’emergenza. Ricordiamo che sono chiusi il ponte della Maddalena, la pista ciclabile, dall’entroterra sono arrivati diversi arbusti e piante che rendono difficile il deflusso delle acque. Polemica dei giorni scorsi l’insabbiamento dell’Entella, dalla parte verso il porto di Lavagna, il passaggio dell’acqua avviene a rilento. Dal ponte di Caperana, si teme la fuoriuscita e anche questa zona è tenuta sotto osservazione. Ci spostiamo ora in un’altra parte del territorio, a Sestri Levante per sicurezza è stato chiuso il transito dal ponte della Pestella, sul torrente Petronio. Il fiume si è ingrossato ed intanto si ripropone il problema del legname sulle spiagge perché la violenta mareggiata in atto, si sta riprendendo legna che era stata sistemata sull’arenile. Invece a Casarza Ligure una frana importante sta interessando la strada di San Lazzaro, zona popolosa del Comune, al momento nessuna abitazione è in percolo ma il Sindaco, Claudio Muzio, insieme ai tecnici, sta valutando se chiudere l’accesso. 

Una frana ha interessato anche la provinciale di Santa Vittoria, nel Comune di Sestri Levante, qui il traffico procede a senso unico alternato. Il sindaco di Castiglione Chiavarese, Giovanni Collorado, ha impiegato gli autisti dei pulmini delle scuole, visto che oggi restano chiuse, per procedere alla pulizia dei tombini. Vicino ai limiti di guardia anche il torrente Lavagna. Critica la situazione dall’abitato di Calvari, zona cappella di San Lorenzo, impianti sportivi e scuola primaria. Qui il fiume si è alzato in un’ora di 20 centimetri, ed è in corso un lento avanzamento del livello. In Fontanabuona ci sono state varie frane e smottamenti, i più significati lungo la provinciale di Verzi, nel Comune di Cicagna, in località Prino, cedimento stradale anche a Pian dei Preti e Acqua di Ognio nel comune di Tribogna, due frane a Paggi, nel comune di Carasco, con frazione semi isolata, ed è in atto una grave erosione spondale del torrente Lavagna. Chiuso il ponte che collega Vallefredda a Coreglia Ligure, e l’accesso è possibile dalla località Maggi, interdetta la passerella pedonale di via Pian dei Cunei, chiuso il ponte vecchio di Carasco, il ponte di Comorga. Si è alzato parecchio anche il Graveglia, ma la situazione non sembra essere preoccupante, almeno al momento, sembra scongiurata la presenza di piante che possano ostacolare il passaggio dell’acqua anche dai ponti.