I danni della mareggiata di Natale e Santo Stefano hanno determinato, a Riva Trigoso, anche il caso di materiali di amianto sulla spiaggia. Ieri, la ditta toscana vincitrice della gara d'appalto per la realizzazione del tratto di nuova passeggiata a mare a Ponente ha provveduto con mezzi meccanici a recintare l'area di cantiere

 dopo la violenta mareggiata che aveva divelto le pesanti barriere di cemento. Nel frattempo, i lavori di sistemazione del tratto dagli attuali giardini fino alla sponda destra del Petronio si sono fermati in attesa che si proceda alla rimozione delle piccole parti di eternit copertura dei vecchi capannoni. La maggior parte era stata smaltita da una ditta specializzata intervenuta dopo il furioso incendio appiccato da ignoti ai resti del cantiere navale ligure, ora la mareggiata ha fatto affiorare pezzi di copertura in amianto e quindi si dovrà immediatamente intervenire per la bonifica. "Siamo intervenuti tempestivamente per delimitare l'area e procedere all'immediata rimozione dell'eventuale amianto, d'intesa con l'ASL 4 e già coinvolgendo una ditta specializzata.  - ha dichiarato il Sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio - Il Comune è intervenuto subito per garantire la corretta esecuzione dei lavori e per la salvaguardia della salute pubblica, con l'obiettivo di portare a compimento un grande progetto di riqualificazione del fronte mare di Riva". La segnalazione dell’amianto era partita, invece, dal consigliere comunale 5 Stelle Martino Tassano, che riferisce: “Dopo aver visionato tutti insieme l'area di cantiere, parte di essa e' stata posta sotto sequestro preventivo” e rivendica: “L'azione tempestiva e' unicamente attuata dal Movimento 5 stelle di Sestri Levante”.