Un ritardo, un disguido, di quelli che alla gente, però, non danno fastidio. Anzi. L’assessore al Bilancio del Comune di Sestri Levante, Pietro Gianelli, fa sapere che vi è un ritardo nell’invio del bollettino della seconda rata della Tares, aggiunge che ciò non è dovuto all’amministrazione ma conclude che il termine di pagamento è stato prorogato al 15 gennaio 2014

. La giunta comunale, con propria delibera odierna, sposta, dunque, di quasi un mese il termine per pagare la tassa sulla spazzatura ed il rinvio riguarda tutta la cartella, anche nella quota di 30 centesimi al metro quadro che deve andare allo Stato.

Pressato, invece, dal nutrito gruppo di commercianti che stanno organizzando per domattina una manifestazione in piazza delle Nazioni e lungo le vie cittadine, invece, il Comune di Rapallo rende nota la delibera di indirizzo passata, anche in questo caso, in giunta, stamattina. Già il regolamento comunale della Tares prevedeva la possibilità di rateizzare il pagamento ma, oggi, si è precisato che per le utenze non domestiche, e quindi per le partite Iva, è possibile dividere il saldo in queste tre date: 20 dicembre, 31 marzo, 31 luglio. La richiesta, però, va presentata entro il 20 dicembre. Rimane il termine del 16 dicembre, comunque, per la quota dello Stato. Per favorire i contribuenti nel ricalcolo e nel disbrigo della rateizzazione, domani, venerdì e tutta la prossima settimana sarà operativo, nel palazzo comunale di piazza delle Nazioni, uno sportello specifico, attivo dalle 12 alle 15.

Non sembra, comunque, soddisfatto, il Partito Democratico cittadino, che attacca il sindaco Costa, dicendo: “Più e più volte gli imprenditori del commercio come altre categorie e semplici cittadini le hanno chiesto un incontro. Risultato: mai risposto e mai convocati… Smettetela di dare la colpa allo Stato, altri sindaci coraggiosi riescono a farsi promotori di iniziative, parlano con i propri cittadini, utilizzano gli strumenti che hanno”.