Alla fine è tutto rientrato. O quasi. Cristian Marcello Figone rimane l’allenatore del Casarza Ligure. Ieri erano rincorse le notizie più disparate sulla panchina granata. Prima si era parlato di esonero, poi di dimissioni. Lo stesso Figone, contattato nel primo pomeriggio, affermava che non si era dimesso ma che aspettava con serenità qualunque scelta da parte della società. Il tutto era nato da 4 giocatori, capitan Thomas Ronconi, Mimmo Cacciapuoti, Fabio Pallano e Nicolò D’Amelio che avevano chiesto la sostituzione dell’allenatore casarzese ai dirigenti. Ma la società di via San Giovanni ha rinnovato la fiducia a Figone e ha tagliato i 4 senatori dello spogliatoio.

Il club, inoltre, per voce della presidentessa, Cristina Cafferata, ha negato di aver contattato altri allenatori. Circolavano i nomi di Claudio William Bottaro, Boris Stagnaro e di Alessio Porro, quest’ultimo l’unico dei tre che ha confermato di aver avuto un piccolo contatto con una persona vicina alla dirigenza del Casarza Ligure. La squadra granata, penultima in Eccellenza con 7 punti dopo 11 giornate assieme a Rivasamba e Sammargheritese, dovrà risistemare la rosa: oltre ai tagli dei centrocampisti Ronconi e Pallano e degli attaccanti Cacciapuoti e D’Amelio, se ne va anche il jolly Giacomo Massa. Qualche settimana fa era stato lasciato libero, per altri motivi, anche il difensore Saverio Di Carlo.