Tigullio. “I danni provocati dal maltempo nel Tigullio ammontano a oltre 10 milioni di euro, occorre riprogrammare i fondi Fas per individuare le risorse”. Il consigliere regionale Ezio Chiesa, Liguria Viva, tiene alta l’attenzione su quanto accaduto un mese fa. “I fondi provenienti dalle accise del 2014 che la Regione intende adoperare, valutati in 6 milioni di euro, non bastano”, aggiunge. 

Il conto delle principali somme urgenze presentate dai Comuni è presto fatto: Mezzanego 4 milioni di euro, Borzonasca 3.7 milioni, San Colombano Certenoli 750 mila, Cicagna 350 mila, Favale di Malvaro 220 mila oltre le somme urgenze presentate da altri Comuni della Fontanabuona e dalla Provincia. “Dobbiamo poi aggiungere il costo per il rifacimento del ponte di Carasco 1 milione e 4, i lavori eseguiti dalla Provincia lungo la strada che porta alla Scoglina e soprattutto i pesanti danni subiti dai privati dei quali nessuno parla”, puntualizza ancora il consigliere regionale. “Continuerò a dire che lo Stato non c’è fino a quando nei confronti delle località del Tigullio non saranno assunti dal Governo i provvedimenti necessari a porre rimedio ai danni subiti”. Chiesa sollecita infine in Ministro all’Ambiente Orlando e i Parlamentari liguri ad attivarsi affinché il Governo, decreti lo stato di emergenza.