Venite a trovarci nelle nostre pagine Facebook!!!Venite a trovarci nelle nostre pagine Facebook!!!

Le parti sociali fanno un blocco per chiedere la calamità naturale PDF Stampa E-mail
Giovedì 07 Novembre 2013 17:02
La richiesta è precisa e, soprattutto, adesso, è di ampio respiro, condivisa da tutte le categorie che fosse possibile coinvolgere. Dopo l’incontro di questa mattina, Cgil, Cisl e Uil ed il comitato “Salviamo la Fontanabuona” hanno redatto una lettera, inviata al governo, al Prefetto di Genova, ai parlamentari liguri, e poi a Regione e Provincia , chiedendo il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i Comuni della Fontanabuona e della Valle Sturla colpiti dall’ondata di maltempo del 22 e 30 ottobre. La decisione, come noto, spetta al governo e le voci attualmente circolanti non inducono all’ottimismo, ma la lettera sottolinea: “In questo territorio sono oltre 1.700 le attività che coinvolgono più di 6.000 addetti che, in assenza di un urgente sostegno pubblico, rischiano la chiusura, senza prospettive di continuità produttiva”. Firmano, oltre a comitato e sindacati, le associazioni di rappresentanza di industriali, artigiani e agricoltori, ovvero Confindustria, Cna, Ascom Chiavari, Cia, Coldiretti, Confesercenti, Ugc. Intanto, il comitato fa sapere anche di aver tenuti vivi i contatti con l’assessore regionale allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli, per valutare la possibilità di aiuti economici alle imprese, danneggiate, adesso, soprattutto dai problemi di viabilità. A proposito, cresce l’attesa per quello che verrà deciso, domani pomeriggio, nel vertice tra Regione, Provincia e Comune di Carasco, laddove dovrebbe essere definita la scelta sulle modalità di ricostruzione del ponte sulla 225 e, conseguentemente, i tempi necessari. Questo, ovviamente, in attesa del dissequestro da parte della Procura di Genova.
Ultimo aggiornamento Giovedì 07 Novembre 2013 17:02
 

Entella TV S.r.l.

Via Dante 74 - 16033 Lavagna (GE)

P.I. 00195830997 - C.F. 02836200101