Carasco. Saranno dei super periti ad occuparsi degli accertamenti tecnici sul crollo del ponte di Carasco, avvenuto la tragica notte tra il 21 e il 22 ottobre. A nominarli i Pm Scolastico e Landolfi. 

Si tratta di Alfonso Bellini, geologo che si era occupato anche delle perizie per l’alluvione di Genova, Marco Tubino, ingegnere idraulico, e Danilo Musso, ingegnere strutturista. La perizia verrà effettuata con la formula dell’accertamento tecnico irripetibile. Intanto non è ancora stato possibili effettuare l’incidente probatorio, perché il fascicolo per “disastro colposo e omicidio plurimo colposo”, è ancora contro ignoti.