Genova. I rappresentanti di Fim, Fiom, Uilm hanno illustrato le proprie posizioni al Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando,  contenute nel documento già inviato al Governo affinchè si riesca ad arrivare all’opportuna copertura finanziaria per Fincantieri. 

"Per rinnovare una flotta obsoleta, e per evitare in un futuro non troppo lontano scarichi di lavoro nei cantieri, è necessario avviare una discussione su quali navi sono indispensabili, anche in funzione del ruolo che l’Italia ha nel Mediterraneo. Il piano deve essere approvato in tempi brevi, perché garantisce un decennio di lavoro e di prospettiva a tutti i siti del gruppo Fincantieri, e perchè avvia una serie di ricadute positive per tutta l’industria italiana", ribadiscono i sindacalisti. Allo stesso tavolo anche i sindaci di Genova, La Spezia e Sestri Levante. Ha detto Valentina, Ghio: “Dalla legge di stabilità che dovrebbe uscire dal Consiglio dei Ministri ci si aspetta un ulteriore finanziamento per il potenziamento del settore della marina militare, e questo avrebbe una ricaduta positiva nel territorio. L’obiettivo è quello di fare fronte comune, per sostenere e promuovere l’inserimento di questa voce nella legge di stabilità da parte Governo. Sono state  chieste delle modifiche alle Fremm, e quindi questo provocherà uno slittamento e forse un periodo di cassa integrazione, per cui mettere in previsione nuove navi, significa dare stabilità ai nostri cantieri”.